Sono missionaria a Timor Est da 33 anni. Ho 77 anni.
Desidero condividere il mio amore filiale e la mia relazione con Maria.
Da bambina, nella fanciullezza, nella giovinezza fino alla vita religiosa come
F.M.A. il mio amore per Maria é stato progressivo e sempre più maturo.
Da bambina e fanciulla, in famiglia, respiravo come l’aria, l’amore alla
Madonna. Il Rosario la sera, i pellegrinaggi organizzati ai santuari della
Madonna, almeno una volta all’anno in particolare alla Madonna del
Rosario di Pompei e le novene alla Madre di Dio.
Il mese di maggio, ogni anno aveva una forte incidenza nella mia
relazione con la Madonna. Tutti insieme, bambini e adulti cantavamo il rosario
in dialetto alla Madonna davanti all’altare preparato da noi bambini.
Anche in parrocchia celebravamo il mese di maggio. I 15 sabati
consecutivi alla Madonna di Pompei mi davano, con l’eucarestia, la
possibilità di ricevere spesso Gesù fino a portarmi alla messa
quotidiana e alla chiamata allla vita religiosa.
Ho conosciuto Maria Ausiliatrice quando sono entrata nel nostro Istituto.
Maria Immacolata Ausiliatrice hanno fatto maturare in me le attitudini di
Maria, di riconoscenza a Dio per il dono di essere F.M.A. di sollecitudine
materna verso i più poveri. 20 anni con le orfane, ho potuto farle da madre.
Ora vivo il tempo dell’offerta e affidamento a Lei per l’Istituto, per la
pace nel mondo. Il rosario intero quotidiano diventa sempre più Trinitario
meditando in profondità i misteri alla luce dell’Amore del Padre del Figlio e
dello Spirito santo che realizzano la nostra salvezza. Ora vivo il mio fiat con
Maria, giorno per giorno.